Passa ai contenuti principali

Recensione Forse un giorno, Colleen Hoover

BUONA DOMENICA A TUTTI!
Oggi finalmente trovo un po' di tempo per scrivere la recensione di Forse un giorno di Colleen Hoover. Come sempre la recensione è priva di spoiler c: buona lettura!

Titolo: Forse un giorno (Maybe Someday)
Serie: Maybe #1
Autore: Colleen Hoover
Pagine: 327
Edizione italiana: 2015
Editore: Leggereditore
*Bookish Playlist*
Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita.
È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra...

Dall’autrice bestseller del New York Times Colleen Hoover, un’appassionata storia di amicizia, tradimento e romanticismo, sulle note di una musica che ispira una giovane donna e la aiuta a raccogliere i pezzi della propria vita.
Quando ho iniziato Forse un giorno da un lato ero timorosa di inciampare in una delusione (con i romance la delusione è sempre dietro l'angolo) dall'altro però ero curiosissima di leggere questa storia di cui parlano tutti ultimamente. A lettura terminata posso tranquillamente dire che il libro mi è piaciuto, anche se per me il miglior libro della Hoover è e sarà sempre Tutto ciò che sappiamo dell'amore (se non avete mai letto nulla, iniziate da quello).
La storia è nel tipico stile della Hoover: normali adolescenti che vanno all'università  (ma quando?), che lavorano (seriously?), il tutto condito da situazioni drammatiche (tipico segno della Hoover) e dalle musica. La musica per me è un elemento innovativo poiché è la prima volta che leggo un romanzo del genere e devo ammettere che è la parte che più ho adorato. Le canzoni scritte da Griffin Peterson, appositamente per la storia, si adattano perfettamente ad ogni scena. Molto carine, nonostante non siano il mio genere. La Hoover ha giocato bene questo tasto perché ha davvero scritto di musica. Mi spiego meglio. L'autrice non ha soltanto scritto il testo delle canzoni, ma ci fa vivere la musica attraverso le parole, attraverso i personaggi e i loro sentimenti. Infatti Ridge (omg, ma che nome è? Ma io scapperei di fronte ad uno che si chiama così!) è sordo -altro elemento che caratterizza questa storia-, ed ha un modo tutto suo di sentire vivere la musica. Come personaggio R. (scusate, non riesco a scrivere il nome) mi è piaciuto (se non fosse per il nome mi sarebbe piaciuto di più sicuramente) ma non è riuscito a conquistarmi del tutto, come del resto tutti gli altri personaggi, eccetto Warren (mi amor). Due personaggi che proprio non mi sono andati giù sono Maggie, fidanzata di R., e Bridgette. Sono due stereotipi, la prima della ragazza buona e perfetta (#nazismo) e la seconda della stupida stronzetta di turno. Se vi state chiedendo se per caso c'è un triangolo amoroso la mia risposta è sì. O almeno qualcosa del genere. La soluzione che trova l'autrice è piuttosto scontata ma fortunatamente non è alla The Infernal Devices, altrimenti la fine che io avrei fatto fare al libro era anche..scontata (Il lato positivo..Pat, libro, finestra..vi dice qualcosa?). Mentre per quanto riguarda Warren io l'ho adorato, il miglior personaggio di tutta la storia. Mi ha fatta morire con i suoi scherzi e le sue battute sconce! Gli ultimi capitoli della storia sono stati un po' sottotono rispetto al resto della storia. Tutte quelle lacrime ad un certo punto al posto di commuovermi mi hanno scocciata. Ad ogni modo dopo il lieto fine, posso benissimo perdonare la Hoover.
Molto bello
MAYBE
#1 Forse un giorno
#1.5 Maybe not (novella dal punto di vista di Warren)

Cosa ne pensate di questo libro? Vi incuriosisce? Io lo consiglio soprattutto a coloro che amano leggere ascoltando la musica ^^

Commenti

  1. Mi è piaciuto tanto, come tutti gli altri della Hoover del resto. Ho scritto anche io qualche giorno fa la recensione :D sì, Ridge non è un nome che avrei usato...mi ricordava troppo Beautiful XD però alla fine mi sono abituata :3 Warren è puccioso a modo suo, è molto più del tipico stronzo che può sembrare all'inizio! Go Warren go ♥

    RispondiElimina
    Risposte
    1. esatto AHAHAHAHAH non sono riuscita a godermi la lettura per questo XD
      Sì, Warren è fantastico *^*

      Elimina
  2. A differenza tua questo è il mio preferito della Hoover, forse per quanto sono riuscita ad entrare in sintonia con quanto è accaduto ai personaggi <3
    Però secondo me nella recensione hai inserito uno spoiler! Cioè per me è stato bello scoprire solo dopo, attraverso la lettura, quello che affligge Ridge. :3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch'io l'ho scoperto dopo e sinceramente ero indecisa se farlo presente nella recensione. Alla fine l'ho inserito perché mi serviva per spiegar meglio il ruolo della musica nel libro c:

      Elimina
  3. Ciao Giusy <3
    Sono abbastanza indecisa se leggerlo o no.Della Hoover ho letto solo "Tutto ciò che sappiamo dell'amore",il quale mi aveva tremendamente delusa.Vedremo:/ Bella recensione:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie ^^ ricordo la tua recensione! A questo punto non saprei, per me quello è il migliore XD

      Elimina
  4. anche a me è piaciuto moltissimo...ma è vero,Tutto ciò che sappiamo dell'amore è più bello!!!

    RispondiElimina
  5. Di questa autrice voglio leggere Tutto ciò che sappiamo dell'amore.. però anche questo, con i suoi riferimenti alla musica, mi incuriosisce :)

    RispondiElimina
  6. Non sono abituata a leggere ascoltando la musica, ma c'è sempre una prima volta per tutto nella vita ;)

    RispondiElimina
  7. Non ci crederai ma io devo ancora leggerlo. Ce l'ho lì sullo scaffale che prende polvere. Prima o poi.....
    P.S. La grafica è bellissima!

    RispondiElimina
  8. sai già come la penso, carino ma niente a che fare con gli altri suoi. Hai ragione Warren è fantastico anche se io ho apprezzato anche Bridgette

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari apprezzerò Bridgette di più nella novella. In effetti in questo non ha avuto molto spazio..però non so se riuscirei a sopportarla xD

      Elimina
  9. Ma come puoi trovare dei difetti a un libro che per me non ne ha nemmeno uno!!! >_<
    Bellissimo, stupendo, meraviglioso! Non ho letto Tutto ciò che sappiamo dell'amore ma questo l'ho amato tantissimo. Per me è già uno dei libri più belli letti quest'anno *-*
    Maggie non è un personaggio stereotipato anzi... ma Bridgette sì.
    E se vogliamo dirla tutta anche Warren allora lo è visto che è uno stronzetto. Uno stronzetto bellissimo, sexy, affascinante ma che non doveva stare con quella >_<
    Non vedo l'ora di leggere la sua versione *-*
    Ridge, nome orribile, ma è un ragazzo indimenticabile...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lo sai che io devo trovare sempre il pelo nell'uovo xD
      Maggie per me è ASSOLUTAMENTE un personaggio stereotipato..mi danno i nervi quei personaggi tutti buoni e cari =_=
      Okay, anche Warren è uno stereotipo, ma che ci posso fare? Ho un debole per gli stronzetti :P esatto!! Con Bridgette proprio no >_< infatti non so se riuscirò a leggere la novella..

      Elimina
    2. Ahahahah! Sei sempre la solita Giuda ;D
      Tu dici che Maggie è buona e cara?? Ma mica tanto... cioè alla fine ha dato il ben servito a Ridge perché era soffocante quindi tanto buona e cara non è ahahah!
      La novella la dobbiamo leggere dai. Forse scopriamo una Bridgette diversa ;)

      Elimina
    3. Vabbè, ma era scontato che Maggie facesse una cosa del genere! Anzi che non l'ha lasciato dicendo "sto morendo, non meriti di soffrire blah blah blah"..giuro che avrei cancellato il libro dalla finestra XD

      Elimina
  10. Non sto più nella pelle, la colonna sonora è la cosa che più mi ispira di questo romanzo! ^^ spero che la Hoover valga la pena!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, ne vale la pena *_* sicuramente a te piacerà di più!

      Elimina
  11. In effetti, Ridge è un nome orribile.. poi mi ricorda l'attore di Beautiful che partecipò a Ballando con le stelle, oddio >_<
    Però non vedo l'ora di leggere il libro, sembra che tutti lo abbiano adorato, e poi il fatto che sia autoconclusivo mi fa tirare un sospiro di sollievo ^^

    RispondiElimina
  12. Ridge di "Beautiful" ahahaha ogni volta che lo associavo a quello del libro mi venivano i brividi brrr btw, il libro per me è stato stupendo, amo lo stile della Hoover, riesce a emozionarmi tantissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Idem Ahahahahah forse Ridge non mi ha conquistata del tutto perché lo collegavo con quello di Beautiful XD
      Anche a me piace tantissimo lo stile della Hoover *_*

      Elimina
  13. uffi lo voglio leggere anch'io ormai da tantissimo ç___ç

    RispondiElimina
  14. A me è piaciuto tantissimo! Poi i testi delle canzoni sono assolutamente stupendi! Molto carino davvero <3

    RispondiElimina
  15. Ciao Giusy!! ^_^
    Sono tornata (per modo di dire visto che non mi decido ad aprire ancora il blog..) qui nella blogsfera!! Mi sono presa una pausa e penso che per il momento continuerà visto che parto però sono passata di qui perché voglio cominciare a riavvicinami un po' a blogger con calma.. diciamo che in questo momento non ho avuto molta concentrazione e non sono riuscita a scrivere nulla! >.<
    La Hoover mi piace come scrittrice e di lei ho letto Tutto ciò che sappiamo dell'amore (♥) e Le coincidenze dell'amore che mi sono piaciuti molto!
    Forse un giorno mi ispira un po' di meno ma forse gli darò una possibilità visto che, nonostante non sia nemmeno il mio genere, mi piace la scrittrice! :3

    RispondiElimina
  16. Adoro questa scrittrice, anch'io ho il mio libro preferito tra i suoi ed è L'incastro IMperfetto ma devo dire che sono tutti belli

    RispondiElimina
  17. Ho amato ogni parola di questo libro ♡
    Colleen Hoover è un genio!

    RispondiElimina
  18. il libro più bello di sempre!! Il mio preferito in assoluto e in più il titolo per me rappresenta moltissimo!! La Hoover è la migliore!! <3

    RispondiElimina
  19. Mi è piaciuto moltissimo questo libro,Ridge è tenerissimo,e poi anche la tematica che ha affrontato... devo leggere però ancora altri della Hoover e non vedo l'ora, adoro questa autrice

    RispondiElimina
  20. Ho amato questo libro, ho amato la dolcezza di Ridge... un libro che ti resta dentro :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Scrivi pure il tuo parere. Risponderemo appena possibile! Se non vedi subito il tuo commento è perché si trova in attesa di moderazione; lo vedrai solo una volta che sarà approvato (approvo TUTTI i commenti tranne lo spam; inoltre facendo così riusciamo a rispondere anche quando commenti un articolo scritto anni fa).

Post popolari in questo blog

Guida di lettura: "Devil's Night" di Penelope Douglas

 Buongiorno lettori, oggi volevo parlarvi della serie dark romance Devil’s Night della regina di TikTok ovvero Penelope Douglas , ovvero Corrupt, Hideaway, Kill Switch e Nightfall. Vi darò una breve introduzione sulla serie, una spiegazione dei personaggi principali e l’ordine di lettura , e anche un breve commento sui libri singoli. I libri sono in ordine di lettura, in modo che sappiate esattamente dove iniziare, come continuare e soprattutto dove finire con la storia dei Cavalieri! Titolo:  Corrupt - Il mio sbaglio più grande (Devil's Night 1#) Autrice : Penelope Douglas Pagine:   448 Editore:  Newton Compton Editori Pubblicazione: 10 Gennaio 2023 Traduttore: Laura Lancini Trama:  “Si chiama Michael Crist. È il fratello maggiore del mio ragazzo ed è come quei film dell'orrore che guardi coprendoti gli occhi. È bellissimo, forte, e assolutamente terrificante. Non mi vede neppure. Ma io l'ho notato. L'ho visto, l'ho sentito. Le cose che ha fatto, i misfatti che ha

Recensione "La memoria di Babel" di Christelle Dabos (L'attraversaspecchi 3)

Ciao lettori, finalmente sono riuscita a scrivere la recensione de La memoria di Babel di Christelle Dabos , il terzo volume della serie L'Attraversaspecchi! Buona lettura! Titolo: La memoria di Babel Serie: L'Attraversaspecchi 3 Autore: Christelle Dabos Pagine: 447 Editore: Edizioni e/o Anno: 2019 Compralo a 11,99€ Nel terzo intenso volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto. Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima pos

Recensione "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini"

Ciao divoratori! Oggi parliamo di Percy Jackson -  Il ladro di fulmini , primo volume della serie Gli dei dell'Olimpo di Rick Riordan ! Titolo: Il ladro di fulmini Saga: Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo #1 Autore: Rick Riordan Pagine: 384 Anno: 2010 Editore: Mondadori compralo a 6,99€ Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e

Guida di lettura e recensione: "Broken bonds" di J. Bree

 Buongiorno lettori, oggi volevo dedicare un articolo a una serie che mi ha tenuto compagnia per una settimana intera e che ho letteralmente DIVORATO: "Broken Bonds" di J. Bree, serie urban fantasy romance reverse harem.  Qui le informazioni del primo libro, al quale seguirà una guida di lettura con l'ordine di lettura, e delle informazioni sul mondo e sui personaggi della Broken Bonds, o meglio dire "Bonds That Tie" serie.  Titolo: Broken Bonds Autrice:  J. Bree Pagine:  289 Editore:  self publish Pubblicazione:  28 Giugno 2021 Trama tradotta in modo amatoriale Dopo la morte di mia madre e dei suoi Bonds, mi sono sentita sollevata nel trovare i miei Bonds. Ero sicuro che tutto sarebbe andato bene se li avessi avuti. Non lo era. Il destino della nostra gente è nelle mie mani e so che staremmo meglio se fossimo soli. Dopo cinque anni di fuga, vengo catturata e trascinata indietro per affrontare gli uomini da cui ero scappata. Pensavo di fare la cosa giusta. Ora,

Recensione "Bride" di Ali Hazelwood

Bride è il nuovo libro di Ali Hazelwood, autrice amatissima per i suoi STEM romance. Questa volta si è cimentata in qualcosa di nuovo, un paranormal romance con protagonisti una vampira e un licantropo costretti ad un matrimonio combinato per la pace dei due popoli. Ecco la mia recensione di Bride! Titolo: Bride Autrice: Ali Hazelwood Pagine: 384 Editore: Sperling & Kupfer Anno: 2024 Compra a 9,99€ Misery Lark, l'unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un'emarginata. I suoi giorni nell'anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, d

Recensione "Fidanzati dell'inverno. L'attraversaspecchi" di Christelle Dabos

La recensione di oggi riguarda Fidanzati dell'inverno di Christelle Dabos il primo volume della famosissima serie francese L'Attraversapecchi . Vi consiglio vivamente di evitare la trama del libro e passare direttamente alla recensione perché, per quel che mi riguarda, dice anche troppo! Titolo: Fidanzati dell'inverno Autore: Christelle Dabos Serie: L'Attraversaspecchi 1 Pagine: 382  Editore: Edizioni e/o Anno: 2018 (ita), 2013 (fr) comprarlo a 12,99€ L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatri

BLOGTOUR "The falconer", Elizabeth May: BESTIARIO - le fate delle mitologia scozzese

Ciao lettori! Oggi ospito una tappa del blogtour dedicato alla trilogia " The falconer " di Elizabeth May . Il primo volume è uscito qualche anno fa con il titolo " La cacciatrice di fate ", ma purtroppo la casa editrice non ha più proseguito la pubblicazione. Per fortuna i seguiti sono stati tradotti amatorialmente e quindi non avete più scuse! Dovete recuperare questa meravigliosa trilogia! Se non siete ancora convinti, seguite questo blogtour per scoprire qualcosa di più sulla storia e magari decidere se fa per voi. Io oggi vi parlerò delle fate che trovate in questo libro e farò un confronto con la mitologia . Prima però vi lascio tutte le informazioni sul libro! Titolo: La cacciatrice di fate Autore: Elizabeth May Seguiti: The fallen kingdom , The vanishing throne Pagine: 310 Editore: Sperling & Kupfer Compralo a 8,99€ Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli strett

Recensione "Guida galattica per gli autostoppisti" Douglas Adams

Sono secoli che sento parlare benissimo di Guida galattica per gli autostoppisti e di recente una mia amica me lo ha prestato. Così eccomi qui a parlarvi brevemente di questa assurda  esperienza intergalattica. Titolo: Guida galattica per gli autostoppisti Autore: Douglas Adams Pagine: 238 Editore: Mondadori Anno: 1979 (in patria) Compra su amazon: cliccami Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c'è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione... Recensione  Questa sarà un'altra delle mie recensioni chiamate così giusto per comodità perché è complicato parlare di un cl

Recensione "L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han

Buongiorno, oggi recensione de L'estate nei tuoi occhi di Jenny Han , primo volume della Summer Trilogy , lettura perfetta per l'estate!  Titolo: L'estate nei tuoi occhi (The summer trilogy #1) Autore: Jenny Han Editore: Piemme Anno: 2014 Due fratelli. Un vero amore. Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è accaduto nella sua vita, è accaduto fra giugno e agosto. L'inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia, da Susannah e i suoi due figli, da Conrad e Jeremiah. Loro sono gli amici con cui è cresciuta: Jeremiah è il ragazzo su cui contare, Conrad quello che ti fa battere il cuore. E quest'estate si rivela ancora più speciale, perché sta accadendo ciò che Belly sta aspettando da tempo e che sembrava non sarebbe mai accaduto. Stranamente questo libro mi è piaciuto. È raro che uno young adult mi appassioni, eppure è stato così. Belly ogni anno non vede l'ora c

Recensione "L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome" di Alice Basso

Ciao lettori! Oggi vi parlo del romanzo di esordio di Alice Basso , il primo volume dedicato alla ghostwriter Vani : L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome . Titolo: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome Autore: Alice Basso Serie: Vani Sarca #1 Pagine: 271 Anno: 2015 Editore: Garzanti Compralo qui ⇢ amazon Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che l